PR.IT [EI]Guinness

[nero]

Due anni e mezzo di comportamento esemplare, correttezza e partecipazione non finiscono con un " buona fortuna per tutto, è stato bello giocare con te ". Per quanto mi riguarda dal momento in cui è stato lo stesso guinness a segnalare l'accaduto si poteva agire diversamente. Per me guinness è prima un amico e poi un compagno di giochi, spero si trovino in un vicino futuro soluzioni alternative all'allontanamento dal clan.

[cognaman]

Guinneeeeeeeeeesssssss noooooooooooooooooooooooooooooooooooooo

Ragazzi ma davvero nulla di nulla si può fare?????????????????????????????????????????????????

[otreblA_SNAKE_[ITA]]

Ahia, mi dispiace...ma non ho capito bene (ho letto il thread molto in fretta causa studio): è stato il fratello ad usare i cheat facendolo bannare oppure è stato proprio lui?

[ros]

domanda molto intelligente e senza dubbio lecita.

[otreblA_SNAKE_[ITA]]

Mi sembra di notare una nota di sarcasmo

[CRAZYCOW]

Ma evitare di fare i cazzoni in un topic così serio?

E' sufficentemente meno sarcastica questa Snake?

[ros]

Lunedì 31/01/2011 abbiamo ricevuto questa lettera da parte di Alessio aka Guinness all'indirizzo email del clan:

Alla C.A. dei Clan Leaders del clan Esercito Italiano

Oggetto: richiesta di revisione del ban assegnatomi ( Guinness )

Salve ragazzi,

inizio con il precisare il mio punto di vista: il cheating nel mondo del gioco multiplayer è una cosa gravissima, sono completamente favorevole alla pena del ban in questi casi ed io purtroppo mi sono fidato di una persona alla quale voglio molto bene ma che purtroppo ha solo 16 anni, tengo tutt'ora a lui anche se è il responsabile del fattaccio.

I fatti si sono svolti in questo modo: l'ultima partita giocata a Project Reality è stata fra il 19 e il 21 dicembre 2010 (non ricordo con esattezza il giorno, forse domenica 19 dicembre); tornando a giocare per la prima volta dopo la pausa delle feste (probabilmente il pomeriggio del 6 gennaio) nel server del clan MERC risultavo bannato dall'admin. In quel momento la cosa mi sembrò molto strana, quindi la sera decisi di riprovare facendo due spari assieme ai ragazzi del clan e fu in quella occasione che feci presente a Spad e Ros del ban dal server dei MERC, Spad mi consigliò di fornire la mia guid a Ros per verificare che non ci fossero problemi. La mattina dopo, provai ad entrare nel server del clan UNSTF, ma anche in quel server risultavo bannato dall'admin e sempre senza specificarne il motivo... Continuavo a non capire. Finalmente riuscii ad entrare in un server, recupero la mia guid e mando un pm a Ros.. A questo punto mi feci una domanda: ma vuoi vedere che... Vado su un sito di servizi basati su Punkbuster (PBBans) ed inserisco la mia guid, ed ecco che risulto bannato; a questo punto decido di postare subito la cosa nel nostro forum in un sottoforum riservato ai membri del clan.

Il cheat è stato attribuito al nick che usa mio fratello più piccolo, però io ero sicuro della sua innocenza, fino a quando non gli ho controllato il suo pc, scoprendo che la mattina del 23 dicembre aveva scaricato e installato un cheat. Dopo mille porchi ed eresie in veneto, ho comunicato la cosa a Ros.

E questi sono i fatti.

Adesso a noi cari ragazzi, non sono qui come un bimbominkia a discutere del ban, il cheat c'è stato, sono stato io in primis a dirvelo. Vi ho comunicato tale cosa perchè voglio un bene del mondo a questo gruppo di persone e ho voluto fare la persona sincera, anche perchè non volevo e non voglio che il clan passi delle rogne per causa mia, quindi quando ho comunicato a Ros che il ban del cheat era vero, in cuor mio avevo il timore di questa scelta da parte vostra,

scelta giustissima e che comunque io per primo condivido, però a 17 giorni dalla sospensione a tempo indeterminato dal clan mi sento come mi fosse sparito un gruppo di amici che non vedrò mai più e la cosa mi sconforta enormemente. Si ok, ho altri giochi on-line, dove posso giocare con altri, ma non è la stessa cosa, ci ho provato, ma ti manca sempre qualcosa e non parlo di ts, parlo di qualcosa di più umano rispetto ad un programmino voip.

Non parlo di un forum come di una pagina html dove ognuno scrive qualcosa, parlo di un posto dove le persone si confrontano, chiedono consigli o spiegazioni, e le persone vengono consigliate, dal primo all'ultimo arrivato.

Insomma, mi mancate, e sono qui in punta di piedi a chiedervi se si può fare qualcosa per il ban ( qualsiasi cosa ). In caso contrario, mi metterò il cuore in pace, cercando di farmi passare questo brutto momento e vi ringrazio per tutti i momenti passati assieme.

Sono perfettamente conscio di avervi creato qualche bel grattacapo con questa storia, se fosse troppo complicato il mio rientro me ne andrò in punta di piedi, forse chiederò solo di postare un ultimo messaggio di addio ai ragazzi se possibile.

In attesa di una vostra risposta, i miei più cordiali saluti.

Gui

Stiamo riflettendo.


I Clan Leader del clan Esercito Italiano
Amsterdam, Geomerlin, Ros

[Maycrow]

Mah, in Italia l'ergastolo non c'è neanche per omidicio, e negli sport seri quelli che si dopano staranno fuori 2 anni.

Io spero che si possa fare qualcosa, comprendo il fatto che giocare con un membro che ha avuto una guid bannata possa macchiare il clan... però.
Se dovessimo fare una cw con Guinness e vincessimo il clan avversario potrebbe lamentarsi accusandoci di cheat? La questione dovrebbe anche essere di "maturità" della comunity stessa dei giochi, per accettare dei casi eccezionali, ognuno dovrebbe capire il significato di "amico", anche in senso prettamente videoludico. E poi, nelle partite se c'è PB dovrebbe bannare chiunque usi cheat, da sto punto di vista il problema non dovrebbe quasi esistere.

[Aragorn89]

Io spero nella capacità dei CL di capire cosa è giusto fare e cosa non lo è, evitando di esprimere pareri personali che ho già fatto .

A volte si usa il bastone, a volte il guanto di velluto.

[ros]

Dopo aver ricevuto la lettera, i tre Clan Leaders Amsterdam, Geomerlin e Ros in data 14/04/2011 si sono riuniti per raccogliere le idee e stabilire l'azione da intraprendere nei confronti dell'ex membro del clan Guinness.

La nostra volontà di riflettere nuovamente sul ban a tempo indeterminato che abbiamo assegnato in data 12/01/2011 al giocatore, è dettata sopratutto dall'essere coscienti di quello che Alessio aka Guinness è stato nel nostro clan, e da quello che ha espresso nella lettera inviataci. Abbiamo letto parole di quella persona che molti di noi hanno conosciuto negli ultimi due anni, abbiamo letto frasi proprie della sua personalità fatta di umiltà, mitezza e temperanza. Dopo questi anni di conoscenza, riponiamo in lui fiducia più che sufficiente per dare credito a quanto ci ha riportato nel riassunto della vicenda.
Oltre a questo abbiamo ragionato anche sul suo grossissimo attaccamento alle persone di questo clan, crediamo che ognuna di loro abbia apprezzato Guinness e, come spesso accade nel nostro gruppo con persone altrettanto stimate, si sia creato da entrambe le parti quel rapporto che è difficile dimenticare o da cui è difficile allontanarsi e non sentirne la mancanza. Inoltre è molto facile comprendere quanto siano forti il suo desiderio e la voglia di rientrare nel gruppo, apprezziamo anche l'atteggiamento remissivo con cui esprime questa sua aspirazione e percepiamo in lui la consapevolezza della necessità della nostra decisione riguardo il suo ban. Riconosciamo infine come ha affrontato la situazione: onestà e trasparenza fin dal momento in cui a lui sono sorti i primi dubbi.
La nostra decisione, che andremo ad indicare di seguito, si è basata sugli elementi finora esposti.

Inoltre siamo venuti a conoscenza del programma di riabilitazione cheater di ESL (Electronic Sports League), importante organizzazione che gestisce campionati di moltissimi giochi multiplayer. Siamo quindi consapevoli di non essere delle pecore nere nell'aver rivalutato un caso di cheating e nel non aver escluso a priori la possibilità del reintegro di un giocatore in uno scenario delicato come quello del gaming online.

I Clan Leaders del clan [EI] Esercito Italiano Amsterdam, Geomerlin e Ros all'unanimità hanno deciso in questo particolare caso di dare l'opportunità a Guinness di poter essere reintegrato nel nostro clan.

Il giocatore a partire dal 18/04/2011 potrà accedere nuovamente al forum, al server teamspeak, potrà partecipare agli allenamenti della sezione del clan cui faceva parte (Project Reality) e dovrà accettare nuovamente il regolamento del clan [EI] attraverso un post in questo topic. Seguirà un periodo di 3 mesi effettivi (escludendo eventuali periodi di assenza durante l'estate durerà quindi fino al 18/07/2011) in cui verrà nuovamente valutato, oltre secondo i principi di un semplice reclutamento, anche il suo comportamento in ogni ambito; data la vicenda trascorsa eventuali violazioni alle regole del clan e della sezione penalizzeranno significativamente l'opinione finale che decreterà il reintegro a tutti gli effetti nel clan. La valutazione viene affidata a Ros (Clan Leader) e Roy (Reclutatore sezione PR.IT).
Nel periodo di 3 mesi il giocatore non potrà partecipare a nessuna clan war o practice clan war o altre sfide in cui sono coinvolti altri clan, ma solo ad allenamenti della sezione PR.IT. Ovviamente le partite fun non sono regolamentate. Fino al momento del reintegro completo nel gioco non potrà usare la tag [EI] e non potrà cambiare sezione all'interno del clan.

Il giocatore Guinness provvederà all'acquisto di una nuova cd key per i giochi in cui ha usato la tag del clan e a scegliere un nuovo nickname, che utilizzerà in ogni ambiente (nel gioco, nel forum, in teamspeak, etc). Dovrà comunicare il nuovo nickname mezzo e-mail a info@clan-ei.com utilizzando la stessa e-mail con cui ha registrato l'account guinness. A quel punto gli amministratori riabiliteranno l'account sul forum, cambieranno il nome e il giocatore potrà scrivere il post di assenso al regolamento del clan su questo topic con il nuovo nickname.
Con la decisione del cambio nickname il clan non intende nascondere ciò che è accaduto. Ne è la prova il fatto che questo topic sia pubblico e visibile a chiunque. Vuole invece evitare inutili falsi scandali che potrebbero nascere di getto alla visione in gioco del nickname Guinness con la tag [EI], o nel momento in cui, con rapidi controlli basati su nickname e/o guid nelle ban list di Battlefield 2, ci si convincesse che tra i giocatori del clan ci sia un cheater.
Riteniamo invece doverosa l'informazione ed il documentarsi sui fatti accaduti attraverso questo topic che ha l'intenzione di chiarire la situazione. Vogliamo quindi che siano solo i più pazienti e i più curiosi ad avere dei dubbi sull'accaduto; con questo post quindi saranno a loro chiare le valide ragioni della nostra decisione.

Noi Clan Leaders in questa occasione vogliamo nuovamente esortare i membri del nostro clan a riconoscere che sono gli unici responsabili delle loro cd-key e dei loro account. Sono simili a documenti d'identità e timbri con la propria firma, sulla quale c'è tra l'altro la tag del clan. Chi tiene a sè e al clan sa cosa non deve fare.
Non intendiamo assolutamente ripetere questa esperienza.


I Clan Leaders
Amsterdam, Geomerlin & Ros